Auto-organizzazione

Nelle organizzazioni Teal, i modelli gerarchici tradizionali si appiattiscono lasciando il posto a team auto-organizzati che tipicamente si interfacciano direttamente con la funzione apicale – i middle managers e le funzioni cross, quindi, tendono a scomparire in gran parte o quasi del tutto.

Nei team auto-organizzati, composti solitamente da una dozzina di persone, chiunque può divenire un decision maker.

Il processo normalmente seguito è il cosiddetto processo del consiglio: chiunque può prendere una decisione ma solo dopo aver consultato tutti coloro che ne sono impattati.

Il parere ricevuto non è vincolante ma la responsabilità della decisione rimane in capo a chi l’ha presa.

Il tradizionale processo decisionale monolitico top-down tende quindi a frammentarsi in una miriade di piccole decisioni diffuse nell’intero sistema. Il risultato è una maggiore reattività e resilienza – anche se una singola decisione è errata, l’organizzazione si ritrae dall’ambito in cui si è avuto il micro-fallimento e si rimette a “tastare” il terreno in un’altra direzione.

L’organizzazione stessa diventa un essere vivente che agisce in un mondo complesso da organismo complesso – quindi qualitativamente omogenea all’ambiente in cui opera.